Un corso per apicoltori della Ligustica e successivi formatori.
A chi è rivolto
A tutti gli aspiranti apicoltori, con forte motivazione, con o senza terra in cui impiantare gli apiari.
Obiettivi
Conoscere e valorizzare l’ape Ligustica e i suoi prodotti.
Imparare le tecniche riproduttive e di formazione delle nuove famiglie.
Preservare e diffondere l’ape Ligustica in un’ottica di tutela ambientale.
Far crescere una nuova generazione di apicoltori e formatori, all’interno della comunità di Compagni di Viaggio.
Metodologia
Pratica, learning by doing, condivisione delle esperienze.
Prospettive
Apicoltura stanziale in piccola scala a salvaguardia dei territori, produzioni di qualità, diffusione e tutela dell’ape Ligustica, formazione di nuovi apicoltori.
Rivolto a tutti gli aspiranti apicoltori, che abbiano o meno un terreno o un’azienda dove installare le proprie arnie, grazie al progetto, Apicoltori senza Terra che mette in rete le Aziende agricole con terreni dove ospitare nuovi apiari, il corso crea di fatto una vera alleanza tra cittadini e contadini.
Il corso, a cadenza quindicinale, si protrae per tutta la stagione apistica, da inizio aprile a fine settembre, con la possibilità di prolungarlo a seconda delle condizioni meteo.
Il corso è ispirato da una forte motivazione sociale, con l’intento di instillare un’idea di comunità, sollecitando e valutando la disponibilità e l’attitudine alla collaborazione e alla condivisione, per restituire dignità anche ai piccoli apicoltori, quelli dei piccoli numeri, ricercando e permettendo un adeguato ritorno economico.
Focalizzando l’attenzione sulla salvaguardia delle api, e dell’ape Ligustica in particolare, il corso insegna a gestirne la moltiplicazione e la diffusione. L’ape Ligustica rappresenta un vero e proprio patrimonio nazionale, e per questo l’attenzione è spostata dalla produzione del miele, alla formazione di nuove colonie.
Un focus importante è quello dell’interazione tra l’apicoltura, l’agricoltura e l’ambiente, conoscenza indispensabile per imparare ad osservare il territorio con gli occhi delle api.
Illustrando le possibili tecniche per la formazione di nuove famiglie di api, il corso si pone anche l’obiettivo di rendere i corsisti in grado di produrre in proprio il materiale genetico necessario, gestendolo in autonomia assistita, senza dover ricorrere ad acquisti esterni, che non sempre sono di adeguato valore. Per questo, oltre allo studio delle diverse produzioni apistiche, miele, polline, propoli e pappa reale, vengono illustrate le tecniche di produzione delle api regine, e si analizzano le reali possibilità di selezione, nuovo ed entusiasmante punto di forza dei piccoli apicoltori.
Il corso è essenzialmente pratico, e la teoria è spiegata sul campo e nelle varie occasioni conviviali. Non è prevista una pausa pranzo classica, ma un vero pranzo di lavoro, dove di volta in volta, tutti i partecipanti sono tenuti a preparare una pietanza anche per gli altri, con particolare riguardo alle ricette con il miele. I corsisti sono anche invitati a riassumere gli argomenti dell’incontro precedente, raccontando la loro personale esperienza.
Nell’esame finale, i corsisti dovranno auto valutarsi sia come apicoltori, sia come futuri formatori. Durante il corso saranno redatte le linee guida di un manuale ad uso interno per i futuri formatori, e, superato l’esame, dopo almeno un anno di pratica in cui i gestiranno un proprio apiario e collaboreranno alla realizzazione del corso successivo, potranno cimentarsi come veri e propri formatori.
Alla fine del corso i partecipanti entreranno a pieno titolo nel progetto Compagni di Viaggio e potranno quindi contare sul pieno e continuo supporto della comunità che si viene costruendo.
In pratica
Quando si svolge e quanto dura?
Da inizio aprile a fine settembre 2022, in 12 lezioni a cadenza quindicinale (il sabato, ogni 2 settimane), per una durata minima di 100 ore. Sono previste giornate conviviali aggiuntive.
Quanti partecipanti sono ammessi?
Minimo 10, massimo 15.
Dove si svolge?
Presso la Fattoria Val de’ Varri, in via Val de’ Varri, 3 a Pescorocchiano in provincia di Rieti.
Chi sono i formatori?
Il formatore e referente principale è Roberto Ferrari. Parteciperanno anche altri docenti qualificati.
Roberto Ferrari è perito agrario, esperto apistico e apicoltore da generazioni. Si dedica alle Api da quasi cinquant’anni. Nel 2001 è stato tra i fondatori dell’Associazione RARE, Razze Autoctone a Rischio Estinzione, e ora ne ricopre la carica di consigliere. Nel 2017 ha pubblicato un saggio, un tributo all’ape Ligustica, intitolato “Regina di fiori regina di cuori”.
Quanto costa?
€ 420,00. Al momento della prenotazione è richiesto un acconto di € 100,00 tramite bonifico bancario.
Come posso prenotare?
Contattaci alla mail compagnidiviaggio2020@gmail.com, oppure al 333.3511243. Potrai partecipare ad un incontro di prova gratuito. Per formalizzare l’iscrizione sarà richiesto il versamento di un acconto di € 100.
Si può fare una lezione di prova?
Sì, è prevista la possibilità di una giornata di orientamento gratuita prima dell’iscrizione.
Come si svolgono le lezioni?
Una lezione tipo è così strutturata:
- Introduzione alla giornata
- Pratica in campo
- Pranzo e dopo pranzo di lavoro: teoria, discussione, ripasso e stesura del manuale
- Visite in apiario divisi in piccoli gruppi seguiti da un apicoltore esperto
- Conclusione giornata e compiti a casa
Quali sono i contenuti del corso?
I contenuti del corso sono:
- Pratica di conduzione e acquisizione manualità
- Contrasto della sciamatura e formazione famiglie
- Traslarvo, inserimento di celle reali e regine nei nuclei. Banca delle regine, produzione pappa reale
- Malattie delle api e pericoli per gli apicoltori. Messa a sciame
- Produzioni: miele, polline e propoli. Famiglie e regine
- Analisi sensoriali
- Apicoltura e ambiente
Viene rilasciato un attestato alla fine del corso?
Sì, l’attestato di partecipazione sarà rilasciato con una partecipazione di presenza non inferiore al 75% delle giornate di studio.
Cosa occorre per partecipare?
I partecipanti al corso dovranno munirsi dei propri dispositivi di sicurezza individuale, tuta, maschera e guanti.